Dolcetto Sori del Bartu

E’ ottenuto da uve particolarmente selezionate ottenute da un unico vigneto. Una vinificazione attenta ed accurata consente di ottenere un vino con caratteristiche organolettiche eccezionali, ricche di delicate ed eccellenti sfumature.

Questo Dolcetto è il frutto di un’operazione straordinaria che ha visto un comune individuare le aree vocate alla viticoltura nel suo territorio: il risultato è stato un piano regolatore in materia enologica. Il sori, zona convessa favorita dall’esposizione solare è la culla di questo vino: dove la neve si scioglie prima maturano meglio le uve.

Il territorio comunale è stato classificato e delimitato su carta catastale in tre tipologie di aree:

  1. aree altamente vocate alla viticoltura nell’ambito delle quali individuare le denominazioni di vigneto;
  2. aree con prevalente esposizione a Nord, non suscettibili della denominazione di vigneto;
  3. aree non idonee alla viticoltura. All’interno della prima tipologia individuata, con la collaborazione dei viticoltori locali, sono state individuate le denominazioni dei vigneti, facendo riferimento ai nomi tradizionalmente riconosciuti ed utilizzati (esempio sori Bartu). Per ogni denominazione poi si è proceduto alla sua delimitazione. Primo comune italiano che ha effettuato un tale lavoro Diano con il suo Dolcetto rivestirà sempre più un ruolo importante nell’enologia mondiale
Categoria:

Descrizione

Vitigno:

Dolcetto. Di media vigoria vegetativa e richiede perciò potature non troppo lunghe. Ha una produttività buona ma non costante, presenta foglie piccole, pentalobate di colorazione rossa in prossimità dell’attaccatura del picciolo. Il grappolo è di forma di piramidale, lungo con acini di media grandezza, rotondi e di colore blu tendente al nero. Matura a metà settembre. Vino:Il Dolcetto ha origine dal vigneto che porta il suo stesso nome.

Colore:

Rosso rubino con riflessi violacei.

Profumo:

Vinoso, fresco, intenso, gradevolmente fruttato molto persistente.

Sapore:

Asciutto, gradevolmente mandorlato, di classica rotondità ed armonia con una modesta acidità.

Invecchiamento:

E’ un vino da consumare giovane; un moderato invecchiamento in bottiglia anche di 2-3 anni ne esalterà la pienezza del sapore e la completezza dell’aroma. Gradazione alcolica:12-12.5% A

Tavola:

Servire a temperatura di 16-18° C. vino ottimo da servire con tutti i cibi.

Scheda vino

Informazioni aggiuntive

Denominazione

Dolcetto di Diano d'Alba Sori "Bartu" DOCG

Regione

Piemonte Langhe

Uvaggio

Dolcetto di Diano d'Alba

Annata

2017

Formato

Bottiglia Standard

cl

75cl

Gradazione

14,00 %

Stile

Di medio corpo e profumato